SINIEL, GLORIEL

Studi, ricerche e approfondimenti

Avv. Carmine Alvino


 

ANGELI SINIEL E GLORIEL

Angeli custodi di Suor Juana Luisa Benitez, detta la Pacora

 

  • Per il rinvenimento delle vicende legatea questa monaca non possiamo non rifarci al magnifico lavoro di Mario Ávila Vivar, ÁNGELES APÓCRIFOS EN LOS CONVENTOS DE MONJAS, edito in Hispania Sacra, LXIX 140, julio-diciembre 2017,   - articolo on line. 
  • A pag. 652 della rivista HISPANIA Sacra, egli recensisce le vicende della monaca  sor Juana Luisa Benítez,  detta «la Pacora» ben desscritte in  Copia de diferentes dichos y hechos de la causa que en este Santo Oficio se sigue sobre las religiosas que se hallan obsesas en el convento de Santa Clara de la ciudad de Trujillo deste reyno del Peru.  Proceso de fe de las religiosas de Santa Clara de Trujillo (Perú). A.H.N. Inquisición. Leg. 1648. Exp.6. nº 2,  l a quale professò, anch’ella grande venerazione nei confronti di suor Giovanna della croce e del suo Angelo Laruel.
  • Luisa Benítez era un’intima amica di un’altra suora chiamata Ana Núñez, entrambe professe nel monastero di Santa Clara di Trujillo (Perù), entrambe incriminati come possedute da legioni di demoni che le torturavano con delirii sessuali,  ed entrambe con un angelo singolare per custode. Quello della Pacora si chiamava Gloriel “, che significa « Maestro di opere », e quella di Ana Núñez, Siniel,” cosa significa «rafforza le anime nelle cose virtù».
  • Racconta l’autore che  quando l’attacco dei demoni diveniva molto forte, Gloriel li affrontava formando uno squadrone con tutte le milizie celesti e i cori angelici e mettendo davanti a loro  la ​​Pacora. Durante il combattimento, Cristo stava arringando gli angeli per bocca del Pacora, e quando terminava la battaglia  ella  veniva condotta davanti alla Trinità dove otteneva la grazia che aveva raggiunto con la vittoria.  Nelle dichiarazioni di entrambe  davanti al Sant’Uffizio, si conobee che non solo i demoni di Trujillo adottavano  forme animali, come nel caso di coloro che hanno visitato il monastero di Cuba della Sagra.   D’altra parte, Ana Núñez assicurò che Siniel avesse dipinta sul petto l’immagine della Pacora, dalla cui cintura usciva  una catena legata nella gola della sua anima per abbracciarla e difenderla dai demoni , perché, come rivelato da Siniel, questi demoni obbedivano solo alla Pacora, ed è per questo che non hanno lasciato il suo corpo quando i sacerdoti eseguivano gli esorcismi. Ana Núñez ha anche disegnato una foto dell’immagine della Pacora, che Siniel portava nel suo petto.