Andando ad esaminare il testo amadeita ci siamo accorti, conformemente al sentimento di altri autori che hanno studiato l’Apocalypsis Nova, che l’opera di Amadeo Beato è virtualmente divisa in 3 parti, senza contare ovviamente i sermoni finali che ne costituiscono un’appendice, seppur non secondaria:

una prima parte che comprende le estasi 1, 2, 3, 4, 5, in cui trovano narrazione gli episodi celesti legati agli Angeli, ai Sette Arcangeli, alla vita di Maria, alla Santa Famiglia fino alla descrizione dell’infanzia di Gesù ecc.;

una seconda parte che comprende la sola estasi 8, la quale si sofferma sul transito di Maria e sulla sua Assunzione in Cielo, con la rivelazione della parte non pubblicata del Vangelo di Luca;

una terza parte la quale si inserisce tra questi due blocchi profetici, e che comprende soltanto le estasi 6 e 7. Essa è costituita rispettivamente da due trattati aventi ad oggetto temi di grande importanza teologica, ma molto dibattuti all’epoca del veggente: Eucarestia e SS. ma Trinità

Gli studiosi di Amadeo, si sono dunque domandati il perchédi questi due trattati, intimamente legati tra loro...