RICOSTRUIAMO INSIEME LA FRASE AUTENTICA DI RAFFAELE TB 12,15 ALLA LUCE DEI 3 CODICI GRECI !!! All'interno i lettori troveranno il testo di Tb 12,15 ricostruito alla luce di tutti i codici !!!
Tobia 12, 15 Versione CEI 2008:
« Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti ad entrare alla presenza della maestà del Signore»
COME DOVREBBE ESSERE, UNENDO TUTTE LE VERSIONI:
GI + GII + GIII
VARIANTE GRECA GI - «Io sono Raffaele, uno dei sette santi angeli, che portano lassù (o presentano) le preghiere dei santi e sono ammessi davanti alla gloria del Santo»
[ ἐγώ εἰμι Ραφαηλ εἷς ἐκ τῶν ἑπτὰ ἁγίων ἀγγέλων οἳ προσαναφέρουσιν (Prosanaferousin ) τὰς προσευχὰς τῶν ἁγίων καὶ εἰσπορεύονται (eisporeuontai – entrare) ἐνώπιον τῆς δόξης τοῦ ἁγίου]
VARIANTE GRECA GII o א - «Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che stanno al servizio di Dio e che hanno accesso al Signore glorioso»
[ἐγώ εἰμι Ραφαηλ εἷς τῶν ἑπτὰ ἀγγέλων οἳ παρεστήκασιν καὶ εἰσπορεύονται ἐνώπιον τῆς δόξης κυρίου]
VARIANTE GRECA GIII - c.d. Manoscritto di Ferrara «Io sono Raffaele, uno di quelli che fanno assistenza davanti al Trono di Dio»
[ἐγώ εἰμι Ραφαηλ εἷς τῶν παρεστὼτὼν ἐνώπιον τοῦ θεῶν]
Confrontiamo con il testo greco di
Lc 1,19 - εἰμι γαβριὴλ ὁ παρεστηκὼς ἐνώπιον τοῦ θεοῦ,
Ap 1,4 – ἀπὸ τῶν ἑπτὰ πνευμάτων ἃ ἐνώπιον τοῦ θρόνου αὐτοῦ
Ap 8,2 - εἶδον τοὺς ἑπτὰ ἀγγέλους οἳ ἐνώπιον τοῦ θεοῦ ἑστήκασιν
Ap 8,3 - (Poi venne un altro angelo e si fermò all'altare, reggendo un incensiere d'oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi (ταῖς προσευχαῖς τῶν ἁγίων πάντων ) bruciandoli sull'altare d'oro, posto davanti al trono. E dalla mano dell'angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi.)